I fili di trazione sono dei veri e propri fili riassorbibili, simili a quelli chirurgici che servono a dare un effetto lifting o a ridistribuire i volumi del volto. Con il passare degli anni i volumi del viso subiscono un progressivo cedimento ed i tessuti perdono elasticità. I fili estetici permettono di migliorare la lassità cutanea e di ringiovanire l’aspetto del volto. I fili vengono inserirti sottocute e grazie ad una serie di piccole “spine”, di cui sono dotati, si agganciano ai tessuti andando a risollevare e rimodellare i contorni del viso. I fili hanno una duplice azione lifting:
• una immediata definita meccanica dovuta all’effetto di trazione del filo e delle sue spinette che agganciano i tessuti e li agganciano più in alto
• una seconda azione definita biologica dovuta a riassorbimento del filo che mette in moto una serie di meccanismi il cui effetto finale è la produzione di nuove fibre collagene che rappresentano l’impalcatura della pelle
Come funzionano i fili di trazione e per quali zone sono indicati?
Il filo viene introdotto tramite un ago, che viene posizionato nelle zone del volto che si vogliono riposizionare come: sopracciglio, zigomi e regione mandibolare, anche se attualmente esistono fili anche per il naso, collo e bocca.
I fili di trazione per chi sono indicati?
È un tipo di trattamento indicato per le persone che hanno superato i 50 anni e che quindi presentano un cedimento dei tessuti che appaiono svuotati e senza tono.
Quanto durano i fili di trazione?
Il filo è completamente riassorbibile, l’effetto dura dai 12 ai 14 mesi.
Convalescenza
A differenza di quello che può sembrare é una procedura minimamente invasiva. Il trattamento avviene in anestesia locale ed è praticamente indolore. Le complicanze sono molto limitate, infatti il peggio che possa capitare è che si abbia qualche ecchimosi. E dopo un paio di giorni si può tornare alle normali attività.